Google Destinations decreterà la fine dell’agente di viaggi? Non credo proprio!

Google lancia Destinations e Vanity Fair dice che nessuno andrà più in agenzia. Cosa succede veramente? Il lancio di Google Destinations cambierà il mondo dei viaggi? No.

Vanity Fair, in un classico esempio di giornalismo irresponsabile paventa la sparizione dell’agente di viaggi in un articolo di sabato  12/03/2016.

In effetti, il monopolista dei motori di ricerca (e non si capisce come riesca a rimanere tale) ha lanciato un altro attacco al mondo dell’intermediazione dei viaggi, dopo avere lanciato Google Flight Search con l’acquisizione di ITA Software. Anche in questo caso i timori su una entrata in forza di Google nel mondo dei viaggi online si sono rivelati infondati.

Google ha un conflitto di interessi in questo campo. Si dice che oltre il 15 per cento del suo fatturato viene dalle Ota (Logitravel, Expedia, Booking, eDreams, etc.). Qualsiasi attacco frontale a questo mercato sarebbe devastante sul fatturato. Google ha come vocazione la facilità di accesso alle informazioni. Google Destinations entra in questa filosofia.

Per i nostri scopi, come per ogni canale di marketing occorre capire come meglio sfruttare questa opportunità. Se si è DMC o operatori su certe destinazioni, occorre pubblicare le offerte sul web per far sì che Google li ‘indicizzi’ ovvero scopra e renda visibile nelle ricerche. In questo modo appariranno nei risultati di Google.

A tale proposito vi è uno strumento molto utile per capire cosa cercano gli italiani su Google; si chiama Google Trends e si trova a questo indirizzo: www.google.it/trends. Basta inserire una parola chiave in alto e si può vedere il trend delle ricerche per quella parola. Non da i numeri assoluti, ma è molto utile per capire la relativa importanza delle ricerche fatte.

Non facciamoci spaventare da giornalisti allarmisti! Google Destinations non farà sparire le agenzie di viaggio.

Rimangono quindi sempre le stesse 3 regola di base per avere successo nel mondo dei viaggi:

• Comunicare in maniera efficiente (tenendo d’occhio le tendenze di mercato)

• Soddisfare le esigenze del cliente (tenendo d’occhio le tendenze di mercato)

• Far sì che i clienti tornino in agenzia attraverso attività di fidelizzazione Google Destinations va sfruttato come strumento. Non sostituisce il mestiere dell’agente di viaggio.

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