Portali di prenotazioneCosa cercano le agenzie di viaggi

Sono nati per gli hotel, ma ormai si stanno espandendo anche a treni, aerei e addirittura ristoranti.

I portali di prenotazione per le agenzie di viaggi sono ormai uno strumento di lavoro quotidiano per i dettaglianti di tutta la Penisola. E se per i gruppi molti adv continuano a ricorrere ai loro contatti personali, per gli individuali i siti di booking b2b sono ormai una risorsa indispensabile.

Ma cosa cerca la distribuzione in un portale di prenotazione? La possibilità di costruire pacchetti complessi, l’assistenza post vendita e anche un’ampia gamma di sistemi di pagamento. Ma la questione centrale, per tutti, è una sola: i siti devono semplificare il lavoro dell’agenzia.

C’è poi una richiesta che, per il momento, non trova ancora una risposta: l’interazione tra i sistemi di prenotazione.
Al di là di questo, comunque, per tutte le agenzie resta valida la stessa valutazione: ormai non si può più fare a meno di questa tipologia di tool. E nonostante l’utilizzo possa variare da agenzia ad agenzia, il ricorso al web è diventata ormai una costante.

Anche questa è una dimostrazione di come internet e distribuzione tradizionale possano non solo convivere ma anche interagire: l’avanzata delle nuove tecnologie, nel caso dei portali di prenotazione, ha saputo mettere nelle mani dei dettaglianti ulteriori strumenti di vendita, che spesso facilitano la ricerca della soluzione più adatta alle richieste della propria clientela. Facendo diventare internet uno strumento di lavoro quotidiano.

Su TTG Italia oggi online e in distribuzione un dossier dedicato all’argomento.

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