Garrone, Insurance 4 Travel: "Rischioso non proporre polizze per l'Italia"

Le soluzioni assicurative per i viaggi in Italia non servono?

Non è così, secondo Christian Garrone, a.d di Insurance 4 Travel, che, nel corso del webinar realizzato in collaborazione con TTG Italia, ha puntato l'attenzione sui rischi a cui si espongono gli agenti di viaggi che non propongono polizze di assistenza e spese mediche sul prodotto nostrano.

"Dalle serie televisive americane siamo ormai abituati a proporre polizze per gli Stati Uniti, mentre questo accade meno sui pacchetti venduti in Italia". Ma, mette in guardia Garrone, mentre "le spese mediche hanno nel nostro Paese una valenza minima, è sull'assistenza che possono subentrare e ricadere in capo all'agente di viaggi oneri inattesi. Anche una gita con
il bus di una giornata, può quindi essere a rischio".

Altro tallone di Achille, sottovalutato dalla distribuzione, i massimali troppo bassi per i viaggi all'estero. "Mandare in Sudafrica un cliente con un massimale di 5mila o 10mila euro non è professionale. Non arriviamo alle cifre da capogiro degli Stati Uniti, ma - avverte Garrone - anche in questi Paesi la Sanità non costa poco".

Amina D'Addario

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