Pos obbligatorio:arrivano sanzioni e incentivi

Vi ricordate il bancomat obbligatorio per spese oltre i 30 euro e tutte le difficoltà che comportava e comporta mettersi in regola? Bene.

Il tema che ha tenuto banco nel mondo della distribuzione fino alla norma che il 30 giugno 2014 ha imposto l’obbligo in tutti i punti vendita continua a fare discutere e sono in arrivo aggiornamenti importanti dopo l’ultimo emendamento presentato da Pd.  

Nel testo vengono infatti introdotte le sanzioni per chi non si adegua alla norma del 30 giugno 2014, dall’altra ad incentivi per chi invece si mette in regola, anche attraverso un sistema di detrazioni per i pagamenti elettronici, magari come funziona per le spese mediche fissando una franchigia minima. Le sanzioni vogliono invece scoraggiare chi, in assenza di penali, ha di fatto impedito ai clienti di utilizzare le carte.

Altro punto importate sarebbe l’abbattimento della soglia minima dei trenta euro, si legge su Repubblica.it, portandola a zero me attivando un sistema di taglio commissioni per cifre fino a 5 euro.

In attesa di ulteriori sviluppi, nelle ultime ore è stata fatta anche chiarezza in merito alle cifre sull’utilizzo del bancomat stesso: se fino a ieri si parlava di un calo del 13,9 per cento tra 2013 e 2014, Bankitalia parla invece oggi di un incremento del 20 per cento, segno dunque che il sistema sta progressivamente prendendo piede. In attesa di un netto taglio delle commissioni e dei costi di attivazione, oggi primo vero ostacolo per i commercianti.

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