Il commento del direttore
Remo Vangelista
Se le agenzie di viaggi pensavano di essere le sole a lottare contro la disintermediazione del web, evidentemente si sbagliavano. C’è un altro settore molto meno sospettabile che sembrerebbe essere messo alle strette dalla velocità delle operazioni per via telematica: quello delle banche e della finanza.
Ad affermarlo è ilsole24ore.com, che pubblica un articolo dall’eloquente titolo: “La sfida del Fintech: riusciranno le banche a non fare la fine delle agenzie di viaggio?”.
Secondo il sito del quotidiano finanziario, il mondo degli sportelli bancari si troverebbe di fronte alla sfida già in corso da anni per la distribuzione turistica: la competizione con il mondo online, la velocità degli smartphone e la possibilità di eseguire operazioni in qualunque momento e da qualsiasi posto sta facendo sorgere più di un dubbio nel comparto finanziario.
Lo scontro die FinTech (ovvero i provider finanziari digitali) contro gli sportelli potrebbe essere appena iniziata. Ma non è nulla che le agenzie di viaggi non abbiano ancora vissuto sulla propria pelle. Eppure, i punti vendita fisici sono ancora sul mercato. Per restarci.
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