Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una generazione esigente ed informata, a caccia dell’insolito e di esperienze il più possibile immersive. Capace di influenzare in modo rilevante persino le scelte di viaggio dei propri genitori. È il profilo che traccia Virtuoso dei giovanissimi viaggiatori benestanti nati tra il 1990 e i 2010: la Generazione Z.
Il network di viaggi di lusso ha riassunto in un’infografica, rilanciata da hosteltur.com, i gusti dei nuovi turisti del luxury, individuando 8 trend principali di cui tener conto in agenzia.
Anche se giovanissima la Zed Generation ha già viaggiato molto, perciò non si accontenta di famose città d’arte o di luxury resort, ma preferisce destinazioni insolite.
Cerca l’avventura e la vacanza attiva, ma anche momenti culturali che possano accrescere le sue conoscenze.
Viaggi a prova di social
Nativi digitali e cresciuti nell’era dell’immagine, i nuovi viaggiatori up level danno particolare importanza all’impatto visivo della destinazione e delle esperienze, che devono essere costantemente condivise sui social.
Anche se non si direbbe, i turisti Z amano i viaggi multigenerazionali. La vacanza è per loro un momento per ricongiungersi con i propri genitori e con i nonni.
Oltre il lusso classico
Non cercano mai un lusso generico, da catalogo classico. Ogni attività o servizio deve essere personalizzato e deve rispondere ai loro interessi.
Una volta arrivati a destinazione l’hotel a 5 stelle non basta. Meglio invece una residenza privata o un boutique hotel che si distingua.
Viaggiatori attenti
Clienti attentissimi, sono particolarmente influenzati dalle recensioni online e dal passaparola dei coetanei. Per questo tendono ad essere particolarmente coinvolti e partecipi nella fase di pianificazione del viaggio. Sono quindi clienti che possono dar del filo da torcere una volta giunti in agenzia, meglio essere sempre pronti a stupirli.
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