Il commento del direttore
Remo Vangelista
In riferimento all’articolo 'Ora scelgono le agenzie. T.o. italiani nella morsa' apparso su ttgitalia.com nei giorni scorsi, il presidente di Ainet Franco Gattinoni (nella foto) ha scritto a TTG Italia per esporre alcune riflessioni.
Di seguito, il testo della lettera.
Gentile direttore,
Non sono i network a mettere nella morsa i tour operator, ma sono i t.o. stessi che non riescono a fare delle scelte mirate e continuano a non ascoltare le esigenze delle agenzie di viaggio.
I network, invece, ascoltano e fanno tesoro delle richieste che provengono dalle agenzie e cercano di trasmetterle ai tour operator. Ci sono poi t.o. più attenti nell’ascolto e altri meno.
I network non si muovono come entità indipendenti, bensì come braccio lungo delle agenzie di viaggio, che giornalmente avvertono problematiche e opportunità direttamente dai loro clienti.
Il problema è che il mercato necessiterebbe di specializzazione mentre tutti vogliono fare tutto, con il risultato che, troppo spesso, è solo il costo più basso a guidare le vendite. Questo è il vero motivo per il quale si cercano fornitori partner con i cui condividere un percorso più moderno di vendita.
Franco Gattinoni
presidente Ainet