Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non si placano le polemiche intorno al consorzio GoinSardinia e la vicenda è destinata ad avere diverse conseguenze legali, con una battaglia tutti contro tutti.
Dopo l’annuncio di una possibile class action da parte dei passeggeri rimasti a terra, diverse migliaia, e lo scambio di accuse tra l’armatore Anek Lines e il consorzio stesso, arriva ora la presa di posizione da parte di alcuni soci, che prendono le distanze sia dalla gestione dell’amministratore unico di GoinSardinia, Giampaolo Scano, sia nei confronti di Anek Lines.
Secondo quanto riportato dall’Unione Sarda il gruppo si è affidato a un avvocato per valutare l’opportunità di avviare un azione a difesa rivolgendosi alla magistrature. I soci ‘dissidenti’ parlano di una “drammatica e scandalosa vicenda che ha colpito e colpisce gli utenti e l'immagine della nostra Isola” a fronte di un’iniziativa nata per combattere il monopolio dei collegamenti e rilanciare il turismo in Sardegna.
Intanto sempre ieri il consorzio ha annunciato l’intenzione di risarcire i passeggeri che hanno dovuto trovare soluzioni alternative per il ritorno a casa.
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