Booking.com, investimenti nel Sud Italia

Soltanto l'11 per cento degli stranieri che arrivano in Italia si spingono sotto Roma o raggiungono le Isole.

A rivelarlo, Andrea D'Amico, country manager per l'Italia di Booking.com, intervenuto al Forum Europeo del Turismo a Napoli.  “"Internet è un'occasione che le regioni del Mezzogiorno devono cogliere -– avverte D'Amico - per potersi finalmente affermare a livello internazionale”".

Le potenzialità del territorio sono tante e Booking ha deciso di crederci e di investire. "Per essere più vicini agli albergatori -– spiega D'Amico - abbiamo aperto ad inizio anno un importante ufficio a Sorrento con 15 dipendenti, che è diventato permanente  e rappresenta la nostra base per lo sviluppo del Sud Italia”".

Le strutture presenti sul portale hanno superato il mezzo milione in tutto il mondo e, delle 63mila situate in Italia, un terzo sono nel Meridione. Uno share destinato a crescere. "“Le strutture del Sud Italia sono raddoppiate rispetto ad un anno fa” - spiega D'Amico -. “Stiamo valutando l'opportunità di aprire  anche altre sedi, in Puglia, Sicilia e Sardegna".

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