Start up innovative a più 36 per cento, Trentino primo in classifica

È un vero e proprio balzo in avanti, quello compiuto dalle start up innovative in Italia. Secondo l’analisi Cerved sull’anagrafe delle imprese, lo scorso anno questo tipo di aziende è salito del 36 per cento rispetto all’anno precedente, oltrepassando quota 1.250.

Tra le regioni, è il Trentino a posizionarsi al primo posto fra i territori a più alto tasso di innovazione; qui ogni 100 società di capitale nascono 4,4 start up innovative; in seconda e terza posizione si piazzano Friuli ed Emilia Romagna, mentre il Lazio è ultimo in classifica.

Aumentano, spiega Il Sole 24 Ore, anche gli imprenditori alla prima esperienza. Nel 2014 sono stati 171mila, circa 1000 in più rispetto all’anno precedente. "La fase più acuta della crisi appare superata - dichiara Gianandrea De Bernardis, ad di Cerved -. Anche se a livelli ancora lontani rispetto ai picchi pre-crisi, nel 2014 il numero delle newco è risultato in aumento in tutta la Penisola".

Una tendenza che, secondo Cerved, è destinata a proseguire anche nel 2015. In Italia più dell’80 per cento delle start up innovative opera nel terziario, con una presenza diffusa soprattutto nella produzione di software e nella consulenza informatica; oltre un terzo degli startupper ha meno di 35 anni e il 39 per cento è alle prime armi.

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