Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un taglio secco ai costi del roaming da domani. Per arrivare, dal 15 giugno 2017, all’azzeramento dei costi aggiuntivi.
L’Ue taglia i prezzi delle chiamate dall’estero: il provvedimento riguarda i Paesi dell’Unione più Svizzera, Norvegia e Islanda, come riporta lastampa.it.
In base a quanto stabilito dall’accordo siglato il 30 giugno dello scorso anno dalla Commissione Europa con il Parlamento e il Consiglio dell’Unione Europea, per l’uso dei cellulari dall’estero di pagherà un’aggiunta di 5 centesimi al minuto per le chiamate in uscita, 1 centesimo al minuto per quelle in entrata, 2 centesimi per gli sms e 5 centesimi a megabyte per la navigazione in internet. Il tutto, ovviamente, Iva esclusa.
L’unico vincolo resta il divieto di comprare una sim in un Paese con tariffe più basse e poi usarla nel proprio Stato di residenza.