Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un questionario telefonico proposto dietro la promessa di un viaggio e la sottoscrizione di un contratto che si puó rescindere solo con il pagamento di una penale. È l'ultima truffa estiva segnalata da Federconsumatori e contro cui è attivo lo sportello Sos Turista.
Le vittime, segnala l'associazione, vengono contattate al telefono da persone che, prospettando una vacanza, rivolgono una serie di domande la cui la risposta deve inevitabilmente essere 'sì'. Passo successivo, l'incontro - di solito in un albergo - dove viene proposto di firmare un contratto per un soggiorno all'anno a prezzi particolarmente allettanti in cambio di una somma da pagare, anche tramite finanziamento.
Una trappola da cui, anche senza la firma di un vero e proprio contratto, è difficile liberarsi, pena il pagamento di una penale elevata. La raccomandazione è quindi quella di non firmare nulla perché, avverte l'associazione, "nessuno regala nulla". Tantomeno una vacanza.
Amina D'Addario
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