Il commento del direttore
Remo Vangelista
Inevitabile cambiare assetto e cercare nuove strade.
La marcia delle crociere non poteva durare a lungo, soprattutto con certi ritmi di crescita. Nelle ultime stagioni le cose hanno preso una piega diversa e per questo Costa Crociere si è vista costretta a mettere mano all’organizzazione.
Schiavon, nell’intervista con TTG, spiega che è stato necessario intervenire anche nell’area vendite effettuando una serie di tagli, tagli che ormai non si potevano più evitare.
Una riduzione di personale che ha sollevato discussioni e polemiche anche in rete, dove continua a 'girare' la voce di uno spostamento della sede.
"Davvero, ne ho sentite talmente tante che adesso mi viene anche da sorridere”, ha liquidato la faccenda il direttore commerciale di Costa.
twitter@removangelista
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