Il commento del direttore
Remo Vangelista
Siamo alle solite. Quando arriva il caldo le tv di Stato lanciano in onda i soliti 4/5 servizi che non muoiono mai.
Dopo aver riproposto l'arrivo dell'afa con l'avvertimento a tutti di non fare uscire bambini e anziani e la raccomandazione di consumare frutta e verdura, stavolta è arrivato il momento delle vacanze.
Così le agenzie di viaggi sono finite nel tritacarne perché ormai sono vecchie e bisogna affidarsi al web. Qualcosa di vero nel servizio del TG2 c'è di sicuro, ma in Italia vi sono ancora tante agenzie che lavorano bene e guidano il mercato.
Purtroppo la categoria sconta il fatto che di fronte alle critiche non può fare molto. Le associazioni di settore sono tante e provano a rispondere, ma il loro potere di penetrare la cortina dell'informazione è basso (da sempre).
Non resta che il lavoro di tutti i giorni. Alzare la serranda e rispondere al meglio alle richieste della clientela anche quando ti mettono sotto il naso una serie di fotocopie scaricate da internet. Tutte con prezzi stracciati e sistemazioni a 5 stelle. Poi trovare posto è tutta un'altra cosa…
Twitter @removangelista
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