Cagnoni, Ieg: "Ora siamo più forti a livello internazionale"

Unire le forze per affrontare con più determinazione la sfida all'internazionalizzazione. A esprimersi a favore dell'aggregazione delle realtà fieristiche per aggredire i mercati esteri è stato Lorenzo Cagnoni, presidente di Italian Exhibition Group (nella foto), intervenendo al convegno 'Le fiere e l'eccellenza italiana tra storia e futuro' promosso a Roma in occasione della Giornata Mondiale delle Fiere da Aefi e Ice-Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane.

"Se si vuole affrontare con grande risolutezza questa sfida - ha sottolineato Cagnoni - bisogna avere i muscoli per farlo. L'attività internazionale non è un obiettivo alla portata di tutte le aziende fieristiche e immaginare che i conti economici possano stare in piedi per effetto di questa attività credo sia un grande errore".

Ma, ha aggiunto, "senza rincorse al modello tedesco, che da 20 anni può contare sul sostegno del Governo, credo possiamo fare cose importanti sul versante internazionale". In particolare, ha proseguito, "su quei mercati fondamentali in cui anche noi possiamo trovare un nostro posizionamento".

Sul processo di aggregazione "non ancora concluso" avviato lo scorso anno con il merger tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza, Cagnoni ha poi aggiunto: "I risultati non credo siano dietro l'angolo, ma attraverso l'integrazione siamo diventati un'altra cosa e abbiamo acquistato credito a livello nazionale e internazionale".

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