Hna entra in Hilton, le mani dei cinesi sugli hotel mondiali

Uno shopping senza fine, che si sta allargando a macchia d’olio modificando la geografia del controllo sull’industria alberghiera dei grandi numeri. Il gruppo cinese Hna ha infatti messo a segno un nuovo colpo internazionale rilevando il 25 per cento delle quote di Hilton Worldwide dal fondo Blackstone.

La società controllata dal magnate Chen Feng ha chiuso nelle scorse ore un’operazione da 6,5 miliardi di dollari che rappresenta un altro passo da gigante per l’avanzata del colosso cinese nell’industria del turismo in generale e in quella alberghiera in particolare.

L’ultima acquisizione di Hna risale infatti allo scorso mese di aprile, quando si era portato a casa a suon di miliardi Carlson Hotels e la maggioranza di Rezidor Hotel Group.

Ma in precedenza aveva già chiuso altri accordi, come l’ingresso in Red Lion Hotels con una quota di minoranza o l’acquisizione del 10 per cento di Pierre & Vacances. Senza dimenticare la proprietà di Nh Hotel Group, con la quale ha anche fondato una joint venture per 150 nuove aperture in Cina. E per diversificare il business nelle scorse settimane è anche entrata nel capitale di Tap Portugal.

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