La scommessadi Garibaldi Hotels

"La prossima stagione estiva sarà segnata dall'ingresso in portfolio del 19 Resort di Santa Cesarea Terme in Puglia, premiato come struttura più bella d'Europa due anni fa. Abbiamo firmato contratto collaborativo vincolante con il t.o. Futura Vacanze, che insieme a noi ha compreso come rispecchi la location ideale per un target soprattutto internazionale".

Fabrizio Prete introduce così le imminenti novità per l'estate della catena di cui è direttore generale, Garibaldi Hotels. Società nata ad Ostuni da un team di giovani imprenditori nel 2013, la società conta al momento su quattro strutture e su collaborazioni stabili con tour operator del calibro di Valtur, Alpitour, e Nicolaus oltre ad alcune ota. Tre anni fa la prima acquisizione con l'investimento sul Campoverde Village di San Cataldo in Salento, poi l'espansione leisure nel Trentino.

I piani
"Nel 2015 abbiamo acquisito l'Hotel Monzoni, affacciato sulle Dolomiti, nel centro di Pozza di Fassa - prosegue Prete -. Inoltre dopo l'Hotel Borgo Saraceno, nel nord della Sardegna, puntiamo ora all'apertura di una nuova struttura a Sud, ben collegata con l'aeroporto di Cagliari. E abbiamo in programma anche un'apertura in Sicilia entro fine anno".

Resta il direct booking, al momento, la priorità, che porta alla società il 50 per cento del fatturato finale: "A Ostuni abbiamo un ufficio di consulenza professionale che interagisce quotidianamente con i nostri clienti offrendo loro la formula di pacchetto vacanze costruita ad hoc in base alle esigenze di ognuno", conclude.

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