Biteg apre i battenti: 70 buyer a Stresa per l'evento in collaborazione con TTG Italia

Una carica di 70 buyer provenienti da 23 Paesi, tutti con un'agenda fitta di appuntamenti per incontrare 100 seller italiani: ha aperto i battenti stamattina a Stresa la Biteg 2015, 16esima edizione della Borsa internazionale del turismo enogastronomico.

Ovvero un settore che non solo è considerato il fiore all'occhiello del Made in Italy insieme a moda e arte, ma che è anche in grado di assorbire il 30 per cento della spesa turistica in Italia, generando un giro d'affari di 11 miliardi di euro.

Merito dei nostri numeri: l'Italia vanta 4.886 prodotti tradizionali censiti a livello regionale, 272 specialità Dop e Igp riconosciute a livello comunitario, 415 vini Doc e Docg e quasi 21mila agriturismi, un terzo dei quali offre la ristorazione oltre all'alloggio.

Il workshop b2b, organizzato in sinergia con TTG Italia, che ha portato in dote il sistema degli appuntamenti online, quest'anno si presenta "rinnovata rispetto al passato, con un'edizione il cui orientamento ai mercati tradizionali si lega a Expo 2015", spiega l'assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte, Antonella Parigi.

Oriana Davini

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