Il commento del direttore
Remo Vangelista
Aumentano le vendite dell’Italia per i tour operator internazionali, che nel consueto monitoraggio realizzato dall’Enit sul turismo organizzato verso il Belpaese confermano per il 68 per cento una crescita delle vendite del prodotto turistico della Penisola.
Per quanto riguarda i mercati, si riconfermano bacini forti la Germania e l’Austria, che segnalano trend in crescita da un +9 per cento a un +15. Anche il resto dell’Europa non delude le aspettative: l’Olanda cresce del 20 per cento, Francia, Spagna e Svizzera del 10 e molto buone le previsioni anche per l’area scandinava.
Anche per quanto riguarda il Regno Unito, l’andamento dei flussi è positivo, malgrado il referendum sulla Brexit, che non dovrebbe, dice una nota di Enit, influenzare gli arrivi almeno per questa estate. In leggera ripresa il mercato russo.
I segnali da Oltreoceano sono di tenuta, con Usa, Argentina e Australia che dimostrano di aver mantenuto i trend delle stagioni precedenti. Gli Usa, in particolare, toccano punte di incremento del 10 per cento. Crescono anche gli Emirati Arabi Uniti, mentre c’è una leggera contrazione delle prenotazioni dalla Cina.
Rimanendo ad Est, continua la crescita di interesse da parte della Corea, con un +10 per cento, mentre è stabile la domanda dall’India e dal Giappone.
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