Fiavet denuncia: Firenze con il cartello ‘chiuso’, lettera al direttore degli Uffizi

Tocca a Fiavet Toscana alzare la voce sulla sofferenza del comparto turistico fiorentino. E lo fa con una lettera al direttore degli Uffizi Eike Schmidt, in cui sottolinea i disagi della chiusura, da più di settanta giorni, del Corridoio Vasariano.

“A oltre un mese dall’annunciata riapertura la direzione non è ancora in grado di comunicare a noi tour operator una data a cui fare riferimento. Nel frattempo siamo arrivati alla fine di settembre e se ne è andata la maggior parte della stagione 2016” scrive il presidente Pier Carlo Testa.

Il tema è, come sempre, caldo: i tempi del mercato turistico raramente corrispondono a quelli della tutela museale e a quelli dei cantieri.

“Non vogliamo criticare alcuna delle iniziative volte a migliorare la sicurezza di quelli che sono anche luoghi di lavoro e per di più aperti al pubblico. Ma non ha giustificazioni questo ritardo nella definizione del calendario – scrive Testa -. Un numero ormai altissimo di visitatori di Firenze ha visto cancellate le prenotazioni fatte. Qualcuno evidentemente stenta a capire la complessità del mercato globale in cui dobbiamo competere e che richiede capacità di programmare”.

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