Briatore attacca la Puglia: "Ai ricchi non bastano le masserie, vogliono superlusso e servizi"

C’è chi li chiama big spender: un inglesismo che, forse, serve a togliere un po’ di patina snob. Ma Flavio Briatore (nella foto) no. Lui, che non ama i giri di parole, li definisce semplicemente ‘ricchi’. E ne dà anche una definizione: quelli che spendono 10-20 mila euro. Beninteso, non per un intero soggiorno, ma per un singolo giorno di vacanza.

Ormai il turismo è abituato a Flavio Briatore, al suo stile, al suo modo estremamente diretto di esprimersi. Questa volta, l’obiettivo è la Puglia, o meglio il Salento. Sul quale l’imprenditore, partecipando all’incontro ‘Prospettive a Mezzogiorno’ a Otranto, ha voluto dire la sua, parlando a una platea di imprenditori e istituzioni.

Come riporta repubblica.it, il patron del Billionaire e del turismo a sette stelle ha detto chiaro e tondo che ai supericchi “non bastano cascine e masserie, prati e scogliere: vogliono hotel extralusso, porti per i loro yacht e tanto divertimento”.

Insomma, è il pensiero di Briatore, se si vuole conquistare un certo target, bisogna offrire quello che vuole. Lui, l’uomo che ha dato un nuovo senso alla Sardegna come destinazione turistica, nel Salento ci crede, tanto da sceglierlo come location per un nuovo Billionaire. Ma allo stesso tempo sottolinea che “il ricco vuole tutto e subito”. Dunque, se c’è un resort di lusso, servono anche “strade per arrivarci, aeroporti, infrastrutture”. E resort di extralusso sul mare.

Gli imprenditori in platea, riporta il sito web del quotidiano, applaudono. Le istituzioni no.

Ma Briatore rilancia: “Io so bene come ragiona chi ha molti soldi”. E su questo, probabilmente, nessuno può avere da ridire.

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