Il Museo Egizio di Torino nell’era 4.0, i piani per crescere

Ricerca, tecnologia e collaborazioni internazionali. Inizia così l’era 4.0 del Museo Egizio di Torino, raccontata in un’intervista a La Stampa dal presidente Evelina Christillin.

Oggi si insedierà per la prima volta il nuovo consiglio di amministrazione con due new entry: l’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Fabio Gallia, e l’ex ministro dell'Economia Domenico Siniscalco. Ma il cambiamento è già iniziato e il percorso del sito museale è già tracciato. “Lo sviluppo futuro – spiega il presidente – passa attraverso formazione, investimenti ed educazione, un dialogo costante con la città e con i visitatori”.

Al centro anche lo sviluppo tecnologico, curato dal direttore Cristian Greco, ma soprattutto il rafforzamento delle partnership e delle sinergie internazionali, “fondamentali” secondo Christillin. “L’Egizio – aggiunge – fa parte di un sistema culturale con molti dei grandi musei, siamo un’eccellenza e condividiamo eccellenze”.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana