Fico si allea con Enit: 5 milioni di turisti e un nuovo hotel nel parco del cibo

"Fico dovrà diventare un monumento, come il Colosseo o come Venezia, ed essere per il cibo quello che per l'arte è il Louvre". Oscar Farinetti vola alto quando parla di Fabbrica Italiana Contadina Eataly World, il parco della biodiversità tricolore che verrà inaugurato il prossimo ottobre a Bologna.

Durante la presentazione con Evelina Christillin, presidente Enit, dell'accordo con l'Agenzia, il patron di Eataly ha spiegato che il parco "diventerà luogo di attrazione formidabile sotto il profilo dell'agroalimentare" e che "nella peggiore delle ipotesi, sarà in grado di attrarre 5 milioni di visitatori l'anno", di cui un milione e mezzo dall'estero.

All'Enit spetterà il compito di promuovere la nuova attrazione durante le fiere, la prima l'ltb di Berlino a marzo, e nel corso dell'anno nelle sedi estere. "Nel piano strategico triennale - ha ricordato la presidente dell'Agenzia - abbiamo dedicato un cluster specifico al cibo e agli itinerari del gusto, che rappresentano le attività più ricercate dagli operatori stranieri".

"Alimentari e vini - ha sottolineato il sottosegretario al Turismo del Mibact, Dorina Bianchi - sono le categorie merceologiche che stimolano maggiormente gli acquisti degli stranieri, che destinano un terzo del budget di una vacanza all'enogastronomia".

Fico si svilupperà su 8 ettari e comprenderà 40 fabbriche, 40 luoghi di ristoro, aule didattiche, un cinema, un teatro, un'area congressuale, sei giostre educative e un albergo che, ha anticipato Farinetti, "verrà costruito da un fondo e dato in gestione a uno specialista italiano".

Amina D'Addario

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana