Federturismo a Shanghai: "Ecco come conquisteremo i turisti cinesi"

Federturismo sbarca a Shanghai per il World Bridge Tourism, un progetto sostenuto dall’Unione europea e condiviso con l’Etoa per incrementare i flussi turistici dalla Cina in Europa. Un mercato, quello cinese, che il presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti definisce in forte crescita: “Con i suoi 135 milioni di viaggiatori outgoing - specifica - si è confermato anche nel 2016 il Paese top spender nel turismo, per il quale l’Italia con 3,3 milioni di arrivi rappresenta il quarto bacino dell’outgoing”.

Investimenti nel marketing
Per facilitare i flussi secondo Battisti occorre, però, adottare una mirata politica di marketing, imperniata su una maggiore attenzione alla cultura e ai gusti dei viaggiatori cinesi “e lavorare su alcuni punti di debolezza, tra i quali la semplificazione dei visti e l’incremento dei collegamenti aerei diretti”.

Le due giornate di lavoro, il 9 e il 10 maggio, si articoleranno in una conferenza istituzionale e in un workshop b2b tra le imprese dell’Ue e gli operatori cinesi per analizzare, in previsione del 2018 che sarà l’anno del turismo fra Europa e Cina, le esigenze e le preferenze dei turisti cinesi.

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