Estate italiana, gli hotel della Penisola pronti al pienone

Sarà un’estate positiva. I presidenti delle Federalberghi regionali, riuniti in assemblea a Rapallo, avanzano le prime proiezioni per la summer, forti di buoni risultati ottenuti sui ponti di primavera.

L’andamento positivo si dovrebbe riscontrare da Nord a Sud, anche se il problema degli abusivi che ha punteggiato l’estate 2016 di molte regioni italiane è ben lungi dall’essere risolto.

I mari del Sud
“Prevediamo una crescita di circa il 20% per quest’estate – dice Francesco Caizzi, presidente di Federalberghi in quella Puglia che promette di essere di nuovo la star dell’estate, come lo scorso anno – con un buon incremento degli arrivi stranieri. Ma prospereranno anche gli abusivi, se non si mettono in pratica regole e controlli serrati”. A contendere la palma di destinazione regina alla Puglia quest’anno sembra essere la Calabria, sotto i riflettori dopo essere stata indicata dal New York Times come meta da visitare il Italia per il 2017. “Le previsioni sono buone – ha detto il presidente Vittorio Caminiti a TTG Italia – con nuove presenze. Peccato che la politica non abbia saputo sfruttare la pubblicità del New York Times”.

Previsioni positive anche dalla Sardegna. "Al momento - dice il presidente di Federalberghi Paolo Manca - abbiamo flussi in crescita di circa il 10% sui mesi di maggio, giugno, settembre e ottobre. Un po’ in ritardo è invece agosto, che è il mese degli italiani, probabilmente per un problema di collegamenti che invece sull’Europa sono decisamente buoni".

Dalla Sicilia il presidente Nico Torrisi prevede buoni incrementi, ma teme anche lui un rafforzarsi delle situazioni di ricettività abusiva, mentre in Campania Costanzo Iaccarino non si sbilancia e ipotizza numeri in linea con quelli dello scorso anno.

Le ferite del Centro
Lazio, Marche e Abruzzo vanno cauti, ma la speranza di una ripresa è tangibile. “Con il 2017 - spiega Walter Pecoraro, presidente di Federalberghi Lazio - ci siamo messi alle spalle i 12 mesi del 2016 che ci avevano visti fortemente preoccupati. Speriamo in una stagione lunga climaticamente che ci aiuti”. Le Marche invece, sono ancora in ritardo: “Le prenotazioni sono inferiori rispetto agli anni scorsi del 20-25% per i mesi da maggio a luglio mentre agosto è in linea con il 2016 - spiega il presidente Emiliano Pigliapoco -. Speriamo che non ci siano altri eventi e il tempo sia buono", mente Gianmarco Giovannelli dall'Abruzzo conferma una domanda dinamica, interessata al prodotto turistico abruzzese.
Paolo Corchia, presidente di Federalberghi Toscana, segnala una buona ripresa dei flussi russi e spera che i voli da Doha e Dubai portino nuovi clienti.

Le spiagge a Nord
Molto buone le previsioni per l’Emilia Romagna, secondo la presidente di Federalberghi Rimini Patrizia Rinaldis: “Dopo Ponti e Pasqua favorevoli, si preannuncia una stagione positiva, come e meglio del 2016", così come sono buone quelle del Veneto, malgrado Marco Michielli, presidente regionale, preveda incrementi anche per il sommerso.
La Liguria di Americo Pilati va invece un po’ più lenta: "Dopo un maggio debole - dice -, riponiamo grandi speranze sul ponte del 2 giugno, poi calma piatta sino a metà giugno e se il tempo sarà buono, prevediamo tre mesi di pieno".

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