Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un nuovo operatore si sta facendo rapidamente strada nel mercato degli open bus. Big Bus, questo il nome della società britannica che opera a Roma da appena due anni, sta erodendo quote di mercato a City Sightseeing e ha già agguantato uno share del 18% del comparto nella capitale.
“A Roma - specifica sulle colonne di Repubblica Gianluca Ponzio, general manager della società ed ex manager Atac - siamo arrivati nel dicembre 2015. È l’unica città in cui operiamo in Italia ed è nella capitale, primo mercato per passeggeri del Paese, che concentreremo i nostri investimenti presenti e futuri”.
Servizi premium e deluxe
Il modello di business è diverso dagli altri, perché non prevede il franchising, ma solo la gestione diretta e proprietaria. “La nostra idea - continua Ponzio - è puntare su un servizio di fascia alta: affidabilità dei mezzi, a cui facciamo manutenzione ogni 50 giorni, e tecnologia di ultima generazione a bordo. Perciò abbiamo strutturato la nostra offerta su tariffe più alte rispetto al mercato introducendo, per primi, i concetti di premium e deluxe”.
Lo scorso anno i pax trasportati a bordo dei 13 mezzi della società sono stati 165mila.
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