Diciotto mesi di Enitcon Fabio Lazzerini La rivoluzione dei piccoli passi

"Le grandi trasformazioni non avvengono con le rivoluzioni, ma poco alla volta". Fabio Lazzerini, consigliere delegato di Enit, a un anno e mezzo dal suo insediamento, fa il bilancio delle "piccole, ma importanti conquiste" che stanno delineando il nuovo corso dell'Agenzia.

Il piglio deciso e la parlata fluente quasi stonano con la descrizione di una strategia di lavoro ponderata, lungamente pianificata, sempre discussa e condivisa con le Regioni e gli altri attori del turismo, "costruita pezzetto per pezzetto". Un esempio concreto è fornito dallo sviluppo dei canali social, per i quali si sta lavorando alla creazione di un ecosistema digitale di contributors.

La massima collaborazione viene promessa al commissario di Alitalia, Luigi Gubitosi, per il lancio di Discover Italy.

"Nel frattempo, stringiamo il rapporto con le Regioni - aggiuge Lazzerini  - che supportiamo quando vogliono presentarsi da sole ai mercati consolidati, mentre il ruolo dell'Enit diventa strategico per i mercati più lontani".

Tra i più importanti, spicca quello cinese, dalle incredibili potenzialità: "L'Italia è il primo Paese europeo per la Cina - spiega -: il 30 per cento dei suoi turisti, in viaggio verso Schengen, sceglie la destinazione Italia".

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