Il commento del direttore
Remo Vangelista
A Berlino non si accontentano. Dopo un 2013 da record e un inizio di 2014 ancor più sorprendenteì, la capitale tedesca è pronta a lasciare il segno nella storia dei flussi turistici internazionali in occasione dei festeggiamenti per il 25esimo anniversario della caduta del Muro.
La città ha incominciato già da qualche mese la sua lunga rincorsa verso le celebrazioni ufficiali e Visit Berlin sta spingendo con forza sui mercati internazionali. Il fulcro delle celebrazioni per il 25esimo della caduta del Muro andrà in scena nel weekend del 9 novembre 2014: dal 7 al 9 del mese, infatti, la capitale sarà illuminata da un’installazione luminosa, formata da centinaia di palloni di elio, che saranno accesi lungo la linea su cui sorgeva il muro che divideva in due parti la città. “L’installazione sarà il simbolo della speranza di un mondo senza muri” spiegano da Visit Berlin.
Per l’occasione, durante le celebrazioni verrà inaugurata anche una nuova mostra allestita al Berlin Wall Documentation Centre. Inoltre c’è in programma una lunghissima serie di eventi e appuntamenti organizzati per celebrare questo passaggio storico; l’ente del turismo è al lavoro con i partner internazionali per la realizzazione di pacchetti ad hoc da diffondere su tutti i canali di vendita.
Un evento di portata mondiale che farà fare un ulteriore balzo in avanti alla città nella classifica dei luoghi più visitati al mondo. Fin qui i numeri erano già da primato: dopo il record del 2013 (per la prima volta la città ha toccato la soglia dei 26,9 milioni di pernottamenti e degli 11,3 milioni di visitatori individuali), Berlino non ha infatti arrestato la sua crescita; da gennaio ad aprile di quest’anno, secondo i dati diffusi da Visit Berlin, ha ospitato 3.340.834 visitatori (+3,2 per cento sul 2013) e 7.903.730 pernottamenti (+5,5 per cento). Crescono i flussi nazionali, ma anche i viaggiatori italiani continuano a scegliere Berlino. I pernottamenti italiani nel primo quadrimestre 2014 hanno fatto segnare una crescita a doppia cifra, con un +10,3 per cento sull’anno precedente.
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