Non solo Euro 2016Calcio e turismo, il nuovo business visto da Booking.com

Calcio e turismo si stanno rivelando un business sempre più importante anche al di là di Euro 2016, un binomio perfetto capace di muovere milioni di persone. E la certificazione arriva ora da uno studio di Booking.com.

L’analisi del colosso delle prenotazioni alberghiere online ha infatti rivelato che il 65 per cento di chi viaggia per motivazioni sportive lo fa proprio per seguire un incontro di calcio. E non si tratta solamente di brevi spostamenti: uno su cinque, infatti, si dichiara disposto a trasferte anche di dieci ore pur di seguire la propria squadra.

Le motivazioni
La motivazione principale che spinge questo trend? Su questo punto emerge una sorpresa. Non si tratterebbe infatti di fanatismo del calcio (Italia a parte: qui infatti la metà dei viaggiatori si dichiara espressamente fanatico), ma di un più semplice desiderio di godersi l’atmosfera di questi incontri sportivi. Questo per il 98 per cento degli intervistati, mentre per il 97 per cento del totale ritiene che certe partite lasciano ricordi indelebili nel tempo.

Capitolo a parte poi per le mete ideali, i supertifosi votano Milano, mentre per vedere una partita a Barcellona ai viaggiatori sportivi non interessa avere il biglietto dello stadio: basta vederla in un qualsiasi luogo della città. Altri luoghi culto sono ovviamente Manchester, per il mitico derby, e Monaco, per il fascino dell’Allianz Arena.

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