Il commento del direttore
Remo Vangelista
L’allungamento della stagionalità per la Grecia sembra un obiettivo ancora lontano dall’essere raggiunto. A dimostrarlo sono i dati ufficiali della Banca di Grecia che, per il mese di marzo, indicano in 203,3 milioni di euro il totale di entrate valutarie derivanti dal settore, a -7,8% rispetto allo stesso mese del 2016, mentre per il primo trimestre dell’anno il dato mostra un calo di 4,8 punti percentuali. Gli arrivi a marzo sono scesi di 0,2 punti e di 1,8 punti nel primo trimestre.
Aumentano i posti di lavoro
Buone notizie arrivano, invece, sul fronte occupazionale. A partire dal mese di aprile, infatti, sono stati 92mila i nuovi posti di lavoro legati direttamente al comparto, di cui 50mila a tempo pieno. “È di vitale importanza che il 54,9% dei nuovi impieghi creati ad aprile sia a tempo pieno” ha commentato il ministro Rania Antonopoulou, aggiungendo che il trend positivo è dovuto alle attese per l’alta stagione. Per la fine dell’anno l’obiettivo è infatti di arrivare a ospitare un numero di visitatori mai raggiunto prima: 30 milioni.
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