Brand Usa a Trump: "Con il turismo aiutiamo l'economia e creiamo posti di lavoro"

Brand Usa guarda avanti e, nonostante i rischi derivanti dalle possibili mosse dell’amministrazione Trump in materia di ingressi turistici, dalla platea del Pow Wow in corso a Washington snocciola cifre e annuncia programmi per incrementare i flussi nel Paese.

Il messaggio lanciato alla Casa Bianca sull’importanza del turismo inbound nel Paese arriva dai risultati di uno studio della Oxford Economics: analizzando i 4 anni di lavoro dalla nascita di Brand Usa sono stati 4,4 milioni i turisti internazionali che si sono aggiunti, che corrispondono a 14 miliardi di dollari di spesa aggiuntiva e alla creazione di oltre 50mila posti di lavoro.

“Alzare il livello del turismo inbound è uno dei modi migliori per aiutare la crescita economica e creare posti di lavoro – ha sottolineato il presiedente e ceo Christopher L. Thompson – Il travel è il servizio numero uno per l’immagine del nostro Paese”.

Intanto sempre nel corso Pow Wow è stata annunciata una campagna che si pipanerà principalmente sui canali social dal nome ‘One big Welcome’. Si tratta di brevi filmati di benvenuto realizzati da gente comune che racconterà ai turisti il loro angolo d’America, consigliando luoghi da visitare. Alcuni filmati verranno registrati anche durante la fiera allo stand di Brand Usa.

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