Un t.o. alla Roby Baggio e un'agenzia alla Paolo Rossi

Immagino che la metafora calcistica che mi introduce questa settimana non sia la più attraente per coloro a cui il gioco del calcio non piace, ma per chi come me amava (il verbo al passato è corretto) il gioco del pallone, penso renda bene l'idea del concetto che vorrei esprimere.

Roby Baggio immaginava, inventava e in meno di un secondo creava, quasi nei piedi avesse una bacchetta magica. Il calciatore perfetto!
Quanto bello sarebbe avere il tour operator perfetto?

Si potrebbe fare già un buon lavoro con il materiale esistente: infatti spesso generalizziamo i difetti del nostro tour operating senza considerare invece importanti pregi, dai quali sarebbe bello attingere.

Per esempio: rubiamo l'intelligenza commerciale di Eden. Nardo Filippetti mi ricorda il mio preside delle superiori: l'effetto è che ogni qual volta lo vedo finisco per cucirgli addosso una divisa della Schultzstaffel con tanto di armamento e stivali impeccabilmente lucidi. A lui e al suo staff và il merito dell'intuizione e utilizzo sistematico del prezzo dinamico, ma anche una filosofia di vendita di prodotti e servizi alle agenzie, prima ancora che ai clienti che, seppur rivedibile, non ha eguali. E' una buona base di partenza.

I cataloghi li prendiamo da Settemari: graficamente sono i più belli, curati in ogni dettaglio, insomma sfogliarli è decisamente un piacere purchè si tralascino le tabelle prezzi.

Il sistema di teleprenotazione assolutamente da Alpitour che è l'unico t.o. pronto a cogliere la sicura crescita dei viaggi "costruiti" per i quali easybook è già operativo e affidabile. Il problema persistente è la difficoltà nell'aggancio delle low cost non presenti da crs che deve assolutamente essere superato.

Lo staff del booking da Pianeta Terra: è vero sono in pochi ed è facile conoscerli tutti, ma sono sempre squisiti, non smentendosi neanche in questi giorni di fuoco.

La programmazione da Veratour: pochi villaggi, nella maggior parte dei casi in esclusiva e con buona gestione. Il tallone d'achille sono, non a caso, i pochi Veraclub in cui il t.o. non detiene la totalità dell'occupazione.

Ecco...ho creato il mio tour operator alla Roby Baggio, pronto a fornire dei fantastici assist alle agenzie grazie ai suoi magnifici villaggi in esclusiva, una linea commerciale innovativa, dei bellissimi cataloghi, un sistema di teleprenotazione eccellente e un reparto booking pronto ad assistervi.

Adesso, care agenzie, siate come Paolo Rossi ai mondiali del 1982: se i Clienti fossero palloni, ogni qual volta ne passa uno...buttatelo in gol!

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