Il commento del direttore
Remo Vangelista
In questo 2012 possiamo dire di averne viste di tutti i colori: dall'insediamento del Governo Monti, con le nuove regole applicate al nostro settore e con nuove tasse che ci sono piovute addosso da ogni dove, fino a rendere l'italiano medio così povero da vedere le vacanze come un lusso inarrivabile.
Ci siamo poi svegliati una mattina, scoprendo che la Costa Concordia era naufragata all'isola del Giglio, creando improvvisamente una psicosi da crociera impensabile fino a quel momento, in cui tutto il mondo ha conosciuto il nome del comandante Schettino. Abbiamo visto l'Egitto riprendere le vendite per poi andare a singhiozzo in base alle notizie del tg. Ci siamo dovuti inchinare alle nuove rotte delle compagnie low cost verso le principali località di mare, con conseguente ulteriore crescita delle vacanze fai da te.
Abbiamo sopportato anche quest'estate centinaia di "disperati di ferragosto" a caccia dell'offerta impossibile. E ciliegina sulla torta abbiamo preso atto del "tutti a terra" di Wind Jet e dei clienti abbandonati da My travel giusto la settimana centrale di agosto. Insomma non ci siamo fatti mancare niente.
E ora che è giunto il momento delle meritate vacanze anche per noi, guardiamo con attenzione e sospetto alle cosi dette "quote agente" dei tour operator, con la netta sensazione che ogni anno diventino sempre meno appetibili.
Ho sentito più di qualche collega che a malincuore dovrà rinunciare, ma auspico che anche in questa fine estate/inizio autunno tutti voi possiate godere di una bellissimo e meritato viaggio (anche se a guardar bene l'agente di viaggi non è mai completamente in ferie...). Se infatti dovessi coniare io la definizione del perfetto banconista in vacanza direi che egli osserva luoghi, strutture e persone a caccia di dettagli utili: per lui la vacanza è senza dubbio un momento di relax, ma finalizzato alla propria crescita professionale. Io stesso non rinuncerò a visitare una nuova destinazione: è mia abitudine infatti investire 1-2 giorni della mia vacanza alla visita della location e delle strutture ricettive, con immancabile disappunto della mia famiglia che vorrebbe al contrario la mia totale presenza.
Quindi chiudo lo spazio di questa settimana dicendo a tutte le famiglie degli agenti di viaggi di coccolarli a dovere perché, quella appena terminata, è stata una stagione lavorativamente molto dura e hanno molto bisogno di cure, amore e relax; inoltre se vi chiederanno di dedicare qualche ora per il proprio lavoro non guardarteli come fossero extra-terrestri, ma siate comprensivi ed accondiscendenti.
Buone vacanze a tutti!
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