Network pinocchio

È fuori di dubbio che, vista la situazione economica generale, il core businnes dei network non possa oggi essere quello dell'apertura di nuove agenzie di viaggi.

Senza le ingenti fee di ingresso dei nuovi punti vendita, è giunto il momento di produrre utili attraverso le reti create negli anni passati. Ecco allora che qualcuno pare scricchiolare e le voci di scambi e acquisizioni si susseguono, neanche si parlasse di centinaia di agenzie come fossero figurine Panini.

In effetti, proprio al momento di ricevere quanto promesso (prodotto, competitività e utili) molte adv affiliate a network hanno la netta sensazione che qualcosa non funzioni.

Immancabilmente, ogni nuova agenzia, al momento di aprire, ha ricevuto delle rassicurazioni in merito alla bontà del progetto, mentre ogni vecchia adv che ha deciso di sposare un marchio, lo ha fatto per migliorare la propria competitività e marginalità ricevendo laute promesse.

La situazione di mercato ha certamente reso difficile far fronte a quanto paventato dai network in sede contrattuale, ma credo che anche in una fase delicata come questa sia importante puntellare la propria credibilità per non rischiare di passare per il pinocchio della situazione.

Il blog di oggi, contrariamente al solito, ha una dedica ai colleghi che mi hanno raccontato proprio la settimana scorsa le proprie difficoltà con un piccolo network. In bocca al lupo.

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