I cinque errori delle agenzie visti... dalle agenzie

Opinioni
- 09/05/2014 10:25

I cinque errori delle agenzie visti... dalle agenzie

In settimana ha suscitato enorme scalpore la notizia comparsa su TTG riguardo l’intervento di Franco Cordero sui più comuni errori commessi in agenzia di viaggi.

In realtà conoscevo già il pensiero di Cordero sull’argomento, ma sono al contrario rimasto spiazzato dalla reazione indignata di molti colleghi. È comprensibile che chi combatte tutti i giorni con le difficoltà che si incontrano sul campo sia poco propenso ad accondiscendere alle bacchettate provenienti dall’esterno, ma trovo inopinabile il sunto del ragionamento: l’immobilismo che serpeggia nel settore è distruttivo.

Le cinque bacchettate di Cordero suonano in realtà come delle provocazioni: lui per primo, a mio parere, non pensa affatto che un’agenzia in difficoltà possa invertire il trend (per esempio) semplicemente sistemando la vetrina… Senza dubbio rinnovare il look può essere d’aiuto, ma per mettere in ordine il conto economico serve ben altro, ovvero un cambio di mentalità.

Su questo punto Cordero ha completamente ragione: molte agenzie di viaggi storiche sono miseramente fallite per l’incapacità di innovarsi e ancora oggi molti punti vendita navigano a vista subendo supinamente un mercato che corre molto più velocemente di loro.

Ecco quindi che in un mondo del turismo in costante evoluzione, gli uffici delle agenzie di viaggi sono stranamente gli stessi di vent’anni fa. E’ nata internet e sono sparite le code, ma la mentalità degli agenti non è cambiata tanto che nel 2014 ci facciamo ancora chiamare “banconisti”: ma che cavolo vuol dire?

Dovremmo essere imprenditori lungimiranti e venditori aggressivi… invece abbiamo la stessa qualifica di chi affetta mortadella (o forse di chi ha le fette di salame sugli occhi).

Per questo reputo che le parole di Franco Cordero vadano interpretate correttamente, perchè possano fungere da spinta e motivazione a ritrovare l’entusiasmo necessario per fare al meglio uno dei mestieri che ancora oggi reputo tra i più belli che si possano fare.