Il volto di FrancorossoDiretta TTG Italia dall'Egitto

Tour operator
- 19/11/2014 11:41

Il volto di FrancorossoDiretta TTG Italia dall'Egitto

Si è aperta a Hurgada la convention Francorosso che vede la presenza di oltre trecento agenzie di viaggi e che TTG Italia propone in diretta web.

A fare gli onori di casa il presidente e ceo del gruppo Alpitour, Gabriele Burgio, insieme a Pier Ezhaya, direttore della divisione Francorosso, che alzano il velo sul progetto di sviluppo della business unit. Progetto che prevede il riposizionamento forte sul mercato di Francorosso e il consolidamento di Viaggidea.

LA DIRETTA

17.44 - La convention si chiude qui e si chiude anche la nostra diretta. Grazie anche questa volta per averci seguito numerosissimi.

17.41 - L'obiettivo della rivoluzione Francorosso si concentra principalmente su una sfida: fare leva sul brand, sulla qualità percepita e guadagnare, così, un posizionamento più alto. "Il nostro sforzo sarà quello di far diventare Francorosso la firma italiana delle vacanze di qualità. Diventerà un vero e proprio status".

17.35 - Ezhaya lega il futuro del trade alla capacità di vendere valore. "Il web non è una minaccia, dobbiamo sfidarlo in base alle nostre virtù, alle nostre competenze, per conquistare il cliente che entra in agenzia non solo con l'intermediazione, ma vendendogli la marca, il valore".

17.21 - Il secondo numero scelto per simboleggiare la "rivoluzione Francorosso" è 1. "Rappresenta il trend di crescita, di equilibrio, di
pareggio al 31 ottobre del 2014". Un numero apparentemente senza luce, "ma se pensiamo allo stop di Sharm - sottolinea il direttore - vera colonna della programmazione Francorosso, il +1 per cento significa essere riusciti a riconvertire con successo dei volumi quasi impossibili da declinare altrove".

17.09 - La conclusione della intensa giornata di lavori è affidata di diritto a Pier Ezhaya, che apre il suo intervento partendo da un numero che definisce cruciale: 316. "Sono i giorni trascorsi dal 7 gennaio,
giorno in cui abbiamo iniziato il progetto di rilancio di Alpitour e
Francorosso". Un periodo in cui sono stati fatti enormi passi avanti. “Pensiamo anche solo a Viaggidea, che non conosce pause nella sua crescita ed è diventata market leader in tante destinazioni”.

16.58 - Nuova anche la campagna di comunicazione di Francorosso, veicolata attraverso una clip studiata per trasferire su tutti i social il nuovo manifesto della divisione, riassunto nel claim: “The next cool thing”, ossia la cosa più bella che un cliente può volere per la propria vacanza.

16.39 - La convention si avvia alle fasi finali

16.26 - Moscardini conclude il suo intervento rivolgendo un appello alla distribuzione, che appare l'alleata di ferro del nuovo corso targato Francorosso. "Le premesse ci sono tutte – spiega – abbiamo studiato per darvi gli strumenti adatti e ripagare il vostro lavoro. Riconquistiamo market share insieme: che sia questo il patto e la sfida per il nuovo anno".

16.23 - Riconfermate per la nuova stagione anche le offerte last minute, con commissione del 10 per cento, alcuni incentivi per i gruppi, tra cui la quota fissa fino a 75 giorni, e le campagne promozionali, che saranno meno aggressive ma comunque in grado di "dare una boccata di ossigeno alle adv a maggio e giugno".

16.19 - Le commissioni rispetteranno una logica meritocratica, che, una volta spiegata, fa partire un secondo, lungo applauso dalla platea di agenti presenti: "Le red riceveranno commissioni dal 13,5 al 16,5 per cento; le next tra il 10 e il 13; tutte le altre, commissioni tra il 5 e l'8 per cento". Francorosso guarderà al peso specifico del fatturato: "Un criterio che non sarà mai messo in discussione", promette Moscardini.

16.16 - Ed ecco il secondo importante focus relativo alla nuova politica distributiva. "Abbiamo diviso le adv in 3 scaglioni: le agenzie red, che rappresentano il 60 per cento del nostro fatturato, le Next, con il 38 per cento di quota, e, all'ultimo scalino, tutte le altre agenzie che coprono solo il 2 per cento di fatturato totale".

16.13 - La prima anticipazione strappa un lungo applauso: "Una novità a cui tengo particolarmente riguarda Viaggidea – rivela Moscardini -. Abbiamo introdotto una commissione unica che vi remunererà sia per la vendita classica del pacchetto con soggiorno, che per le offerte o per la vendita di sola vacanza".

16.10 - Ed ecco arrivato il momento di parlare del nuovo contratto commerciale. Le parole chiave sono due: semplicità e remunerazione. "L'anno scorso abbiamo spiegato che il contratto sarebbe passato ad una clusterizzazione solo su fatturato ottenuto con Francorosso e Viaggidea", ricorda Moscardini.

16.05 - "Non possiamo più permetterci una politica che penalizza chi prenota prima". Le garanzie legate all'early booking sono focali nel nuovo corso della divisione Francorosso. "Con happy90, al cliente che avrà prenotato sopra ai 90 giorni verrà automaticamente riemessa ed adeguata la vendita, in caso uscisse un prezzo inferiore alla quota minima". Una tutela pensata per il cliente, senza nulla togliere alle adv: "Manterrete la commissione guadagnata ante 90 giorni, in valore assoluto e non in percentuale su quella pratica".

15.49 - "La riduzione del prezzo di ingresso arriverà fino al 20 per cento". Ecco la prima promessa di Moscardini, che aggiunge: "Su queste quote vi riconosciamo la commissione d'uso, assumendoci una doppia sfida: avere un prezzo attendibile e remunerare adeguatamente il vostro lavoro".

15.41 - È arrivato il momento dell'approfondimento su politica tariffaria e commerciale. Andrea Moscardini, direttore vendite divisione Francorosso, apre il suo intervento con un'importante premessa: "Abbiamo introdotto un pricing credibile e conveniente e pensato a una remunerazione corretta e aggressiva per le adv che ci scelgono".

15.27 - Seguono dati e numeri che certificano lo stato di salute del vettore. "Abbiamo riscontrato un incremento sia di fatturato che di utile netto dell'8 per cento – spiega Lazzerini – e continuiamo a crescere in capacità, aggiungendo, nei prossimi 6 mesi, 11 nuovi aeromobili".

15.17 - L'accordo con il gruppo Alpitour fa leva su somiglianze e ambizioni comuni. "Abbiamo lo stesso dna – sottolinea Lazzerini –, caratterizzato dalla voglia di sfidare l'ignoto e ottenere sempre nuovi risultati e il desiderio di ascoltare le agenzie di viaggi, canale privilegiato".

15.05 - È il momento di cedere la parola al partner Emirates. A raccogliere il testimone, il direttore generale Fabio Lazzerini, che, tramite videomessaggio, annuncia una nuova stagione di
partnership. "Abbiamo iniziato l'anno scorso, in casa nostra a Dubai, un percorso proficuo di collaborazione – racconta Lazzerini -. Oggi annunciamo la voglia di continuare insieme".

14.57 - Buone notizie dalle performance delle ultime due linee di prodotto lanciate dal t.o. "Stiamo ricevendo ottimi riscontri dalle agenzie per Chic escape – spiega Guariento -, la linea del lusso semplice nata l'anno scorso, e per Essentia, start up per per il viaggiatore
esigente che vuole uscire dagli schemi delle destinazioni tradizionali".

14.52 - Oggi il network di Viaggidea vanta 64 destinazioni nel mondo. "La nostra forza è far parte di un grande gruppo che ha saputo seguire le esigenze di mercato – continua Guariento -, consentendoci di presidiare nicchie di mercato ben specifiche".

14.45 - Il segreto è l'innovazione e l'ampia gamma di prodotto. "Cambiamo pelle continuamente, anche se non è facile – spiega Guariento -, aggiungendo destinazioni e novità di prodotto ogni anno".

14.40 - Riprendono i lavori e apre la seconda parte della giornata Paolo Guariento, brand manager Viaggidea. Il t.o di alta gamma di casa Francorosso continua a crescere, a sorprendere e a sorprendersi. "Per il dodicesimo anno consecutivo ci siamo presentati alla fine dell'anno finanziario con una crescita inaspettata, del 9 per cento di fatturato, e ben 35mila passeggeri prenotati”.

13.21 - Ora la pausa dei lavori di una convention che sta fornendo numerosi spunti al mercato. A breve riprenderemo la diretta dall'Egitto.

13.19 - Ma le novità riguardano anche il pricing e l'introduzione di nuovi prodotti. "Facciamo leva su un pricing dinamico e sull'anticipo delle vendite, cercando di ridurre l'impatto delle offerte speciali". Sul fronte destinazioni, Macchia sottolinea l'impegno crescente su Mauritius e Fuerteventura e la rinnovata presenza in Sardegna, "dove torniamo protagonisti con 2 nuovi Sea Club", aggiunge.

13.15 - È il momento di parlare più nel dettaglio dei cambiamenti attivati sul prodotto. È Giancarlo Macchia, brand manager Francorosso, a salire sul palco. "Abbiamo rilanciato l'immagine del marchio – spiega – cambiando totalmente la comunicazione, abbandonando il total black e procedendo al restyling completo dei cataloghi per fare in modo di tornare protagonisti anche nelle vetrine delle agenzie".

13.12 - Burgio conclude il suo intervento lanciando alla platea un messaggio di sfida che, in realtà suona come una promessa: "Tocca a voi, dovrete scegliere su chi scommettere. Io penso che il nostro gruppo sarà uno dei grandi partner che sceglierete".

13.09 - Il mercato sta cambiando ed è fondamentale capire il ruolo che le agenzie giocheranno nel secondo tempo di questa partita. "Il business si sta professionalizzando e i grandi gruppi diventano partner sempre più importanti", afferma Burgio

13.06 - Oggi, Francorosso è un marchio che funziona. "Abbiamo cominciato ad aumentare la quota di mercato e abbiamo responsabilità crescenti, visto che nell'ultimo anno i piccoli t.o. hanno diminuito il loro business".

12.59 - L'ondata di investimenti ha riguardato anche il trasferimento della sede e la costruzione di una nuova rete commerciale. "Il cda si chiese se era il caso di investire in un momento di mercato in cui tutto scendeva – racconta il presidente –, ma i risultati ci stanno dando ragione".

12.52 - Il gruppo ha allocato importanti investimenti nell'informatica, nel miglioramento dei processi interni e in nuovi sistemi che hanno ridotto le risposte del booking a meno di un minuto. "Cose che prese singolarmente forse non danno la dimensione reale del cambiamento – osserva Burgio -. Ma Alpitour era lenta, burocratica, rigida; ora è veloce ed efficiente".

12.46 - Una delle parole chiave del nuovo corso Alpitour è efficienza. "Abbiamo lavorato per migliorare il nostro supporto alle agenzie – spiega Burgio –, anche attraverso investimenti tecnologici".

12.40 - Alpitour è tornata in utile. "Ecco una bellissima notizia – afferma, con un sorriso, Burgio -, qualcosa di cui essere soddisfatti, perché ci siamo arrivati al termine di un lavoro importante, fatto di investimenti e di accordi interessanti, come l'ultimo con Press Tours, che ci permette di offrire anche un altro tipo di viaggio”.

12.33 - Il primo anno è stato deludente, ma poi sono arrivati i primi traguardi. "Abbiamo raggiunto risultati incoraggianti - afferma Burgio - che hanno portato ad una crescita importante: il +70 per cento l'anno scorso e il +60 per cento quest'anno”.

12.30 - Secondo il presidente Burgio era necessario concentrarsi su un unico obiettivo: "Soddisfare persone che vogliono fare vacanza, nel massimo della sicurezza possibile".

12.19 - "All'inizio abbiamo sofferto, assunto dei rischi - continua Burgio, ripercorrendo il percorso degli ultimi due anni e mezzo -; abbiamo deciso di eliminare cosa non funzionava, come i viaggi religiosi, o prodotti che non rappresentavano il nostro core business".

12.10 - Nelle prime parole di Burgio, Alpitour sembra prendere le sembianze di una Bella Addormentata che, finalmente, è stata risvegliata. "Era un po' assopita – spiega il presidente -. Il vecchio management aveva interessi in altri settori, era distratto".

11.57 - È il momento di cedere il microfono al presidente del gruppo Alpitour. Gabriele Burgio viene presentato da Ezhaya come il vero volto del cambiamento: "Ha fatto più lui in 2 anni e
mezzo che altri negli ultimi 20 anni".

11.52 - Le aspettative sono alte. Il lavoro fatto negli ultimi due anni è il preludio a qualcosa di grande. "Abbiamo lavorato con impegno per riposizionare il marchio sul mercato – spiega Ezhaya –, una sfida che abbiamo vinto".

11.45 - "Il percorso che abbiamo iniziato l'anno scorso a Dubai, oggi, finalmente, prende corpo". È Pier Ezhaya ad alzare il sipario sulla convention Francorosso. Il tono della voce è rilassato, ma le parole scelte hanno un peso specifico importante: "Abbiamo avviato una vera e propria rivoluzione – continua -. Questo è l'anno zero di Francorosso, siamo pronti".