Alpitour nell’incomingBurgio: "Solo da leader"

Tour operator
- 24/03/2015 10:25

Alpitour nell’incomingBurgio: "Solo da leader"

Alpitour nell’incomingBurgio: &quot;Solo da leader&quot;

Fare incoming, ma farlo da leader. Anche rimanendo fuori dal progetto di maxi-polo turistico targato Fsi.

È questa l’ambizione di Gabriele Burgio (nella foto), presidente e amministratore delegato del Gruppo Alpitour, che a margine dell’evento FareTurismo svoltosi a Roma nei giorni scorsi ha tracciato a TTG Italia un quadro delle sfide dell’inbound. Un settore in fermento, a cui Alpitour vorrebbe dare una propria impronta.

Viene smentita, dunque, la partecipazione del Gruppo al progetto Fsi per la creazione di un maxi-polo del turismo che promuova il prodotto Italia all'estero. “Siamo l'azienda più grande del settore nel Paese ed è comprensibile - ha commentato Burgio - che quando si parli di un progetto di ampio respiro ci troviamo sempre nella lista, ma non c'è niente di concreto”.

Il top manager è in attesa di trovare l’idea giusta, che tracci una linea di demarcazione netta rispetto ai competitor. E non lo nasconde: allo sbarco nel segmento incoming in azienda si pensa già da tempo, occorre solo trovare la ricetta vincente, che faccia la differenza.

“Ci pensiamo da diversi mesi all’inbound - ha spiegato Burgio -, ma non abbiamo ancora trovato la formula convincente. L'obiettivo è trovare un progetto innovativo per fare qualcosa di diverso rispetto ai soggetti bravissimi che già ci sono sul mercato. Fare i follower non ci interessa”.

A frenare i piani dell'operatore non sono né lo scoglio del rilascio dei
visti, né le carenze infrastrutturali degli aeroporti: “Portare i turisti in Italia - ha sottolineato il manager - non è un problema, già lo facciamo con i nostri alberghi di proprietà, anche se quello non è vero incoming”.

Scenario ancora confuso, infine, quello della gara per l'acquisto di Una Hotels. “Anche a noi piacerebbe sapere come andrà a finire. È un processo strano, perché non abbiamo molte informazioni. Abbiamo presentato l'offerta di acquisto a inizio gennaio e ora, però, siamo ancora nelle nubi”.