Briatore, Della Vallee Bonomi: quando il turismo piace agli outsider

Troppo spesso, negli ultimi tempi, si è sentito parlare del turismo come di un settore che ha esaurito il proprio potenziale di crescita. Come se il mondo dei viaggi, tanto fiorente negli anni ’80 e ’90, fosse ormai un residuo del passato.

Ma, forse, non è proprio così. Almeno a giudicare da tre mosse che, nelle ultime settimane, hanno acceso i riflettori su questo comparto. Tre iniziative arrivate da altrettanti ‘outsider’: imprenditori e investitori non propriamente ascrivibili al mondo del turismo (anche se non del tutto digiuni di viaggi & vacanze) che hanno dimostrato il loro interesse per il settore.

Ultimo, ma solo in ordine di tempo, Diego Della Valle, che ha lanciato l’idea di riunire moda, cibo e turismo in un’unico portale. La proposta è significativa: perché mette in luce come i viaggi non siano la Cenerentola d’Italia, ma un comparto in grado di fare la sua bella figura anche di fronte a due colossi da novanta come food e fashion: ovvero due mondi capaci di attirare investimenti da capogiro.

Altro outsider, Flavio Briatore. Con un progetto che vale doppio, dal momento che non è un semplice test ma una conferma di un’idea avuta ormai qualche tempo fa. Il coach (televisivo) degli imprenditori ha infatti deciso di alzare la posta e aprire un nuovo Twiga Beach nel Salento.

E che dire di Andrea Bonomi, che affianca alla scalata di Rcs e all’aquisto di Chicco l’acquisizione di Valtur? Il suo è diventato in breve tempo un nome di primo piano nel campo della finanza, italiana e non solo. La sua Investindustrial fa sul serio. Diversificando attentamente, ma senza mai lasciare il turismo.

Tre nomi che non hanno bisogno di presentazioni. Tre imprenditori che non hanno paura di investire in questo settore. Tre esempi che dimostrano come il turismo abbia ancora molto da dare al tessuto produttivo italiano.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana