Il commento del direttore
Remo Vangelista
Approvato dal comitato ristretto ma ancora in attesa di una serie di passaggi prima di arrivare al via libera definitivo della Camere. Il Piano strategico del Turismo ha visto oggi al Mibact un passaggio fondamentale in quella che sarà la sua veste pressoché definitiva e che prevede, come annunciato, 4 obiettivi fondamentali articolati su 50 linee di linee d’intervento.
Fra gli highlights per le imprese, tutta la parte relativa alle misure finanziarie e fiscali: si prevede la definizione di misure di sostegno alle aziende e la diminuzione della pressione fiscale, incentivi per l’aggregazione degli operatori turistici e per l’integrazione dei servizi e il potenziamento dei sostegni finanziari per la digitalizzazione.
Inoltre, si punta alla definizione di una disciplina unica nazionale sulle attività di sharing, professioni turistiche, intermediazione, demanio e imposta di soggiorno.
Prevista anche la facilitazione al rilascio dei visti turistici e la definizione di un sistema nazionale di classificazione alberghiera. Ma sono previsti anche interventi di sostegno alle imprese innovative per lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e la nascita di una infrastruttura digitale per la commercializzazione dell’offerta.
Nel grande capitolo dedicato al marketing, la promozione integrata del made in Italy turistico con quello delle filiere di eccellenza e il programma triennale delle azioni di marketing dell’Enit.
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