InViaggi, giorni decisivi

InViaggi, qualcosa si muove. A poco più di un mese dall’apertura della procedura per il licenziamento di 35 dipendenti su 44, sarebbero emersi nuovi dettagli sul destino del tour operator di Terni. Con tanto di linee guida per il rilancio dell’azienda, presentate ai sindacati dopo il presidio dei lavoratori, organizzato nella giornata di ieri.

Secondo quanto riporta umbria24.it, i dettagli emersi aprirebbero uno spiraglio nella vicenda. Prima di tutto, appunto, con la presentazione della strategia per proseguire l’attività, che potrebbe essere incentrato su un business model che guardi alle opportunità del web (con relative competenze tecniche) ma anche alla relazione con il territorio.

Il tavolo di confronto
Inoltre, in queste ore dovrebbe essere diffusa anche una nota congiunta tra Filcams Cgil, Uiltucs Uil e la stessa InViaggi, nella quale si riconoscerebbe la centralità del tavolo di confronto avviato presso la Regione Umbria. Tavolo che avrebbe l’obiettivo proprio la maggior tutela possibile dei livelli occupazionali.

Sempre in base a quanto riporta il sito di informazione locale, nel pomeriggio di ieri sarebbe stato anche siglato un verbale di accordo che prorogherebbe la fase sindacale di 30 giorni, proprio per consentire la piena operatività del tavolo di confronto di cui sopra. A dimostrazione del fatto che InViaggi in queste ore sta tentando tutte le strade per mantenere la struttura aziendale.

Il prossimo appuntamento sarebbe fissato per il 2 novembre presso la Regione Umbria, con l’incontro tra azienda e parti sindacali.

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