Osservatorio Astoi: "Estate all'insegna dell'advance booking e del turismo organizzato"

Prenotazioni in anticipo e giro d’affari del turismo organizzato in crescita. È quanto emerge dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi sulle vacanze degli italiani.

Secondo l’indagine, che ha analizzato i comportamenti acquisto per la stagione estiva, quest’anno i viaggiatori della Penisola sono stati più previdenti rispetto al solito, facendo registrare un incremento delle prenotazioni anticipate del 15 per cento. Un dato che il presindente di Astoi, Nardo Filippetti, giudica "eclatante". "L’attesa del last minute, senza badare alla meta - sottolinea -, si è evoluta in consapevole advance booking: la meta che voglio al prezzo che voglio”.

Si mostra in salute anche il turismo organizzato, che rispetto al 2016 rileva un incremento delle prenotazioni del 10%. Un fenomeno che non soprende il presidente di Astoi. "Una parte dei vacanzieri italiani - spiega - comprende e apprezza il valore di una vacanza organizzata e, quindi, il lavoro dei tour operator e delle agenzie di viaggio che garantiscono servizi, assistenza e consulenza".

Per quanto riguarda la spesa, quella per "pratiche individuali per l’estate 2017 - sottolinea Filippetti - è salita del 6% rispetto allo scorso anno, segno di ripresa dei consumi e della rinnovata voglia di partire.

Resta stabile, invece, la durata media dei soggiorni, che si attesta sui 10 giorni. Mentre per quanto concerne le destinazioni, rileva il presidente Astoi, "sulla Spagna ci aspettavamo grandi numeri ma la meta, a causa del forte incremento della domanda soprattutto conseguente al calo di Tunisia e Mar Rosso, ha aumentato i prezzi in modo significativo, e di ciò hanno beneficiato soprattutto la Grecia e l'Italia".

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