Tunisia, l'ora del riscatto: il patto con il trade italiano

L’ora del riscatto. La Tunisia è pronta e sicura e non ha alcuna intenzione di sprecare altro tempo prezioso: il turismo italiano è una risorsa a cui il Paese non vuole più rinunciare. Perciò a Gammarth oggi si sancisce un patto che potrà finalmente consentire il recupero di un’assenza durata quasi due anni.

All’hotel The Residence c’è il gotha della diplomazia e dell’imprenditoria italiana e tunisina. Dorina Bianchi, Sottosegretario di Stato ai Beni e alle Attività Culturali e al turismo, e Selma Elloumi Rekik (nella foto), ministro del Turismo e dell’Artigianato della Tunisia, sono le registe di questo evento, di questo rilancio.

Il sottosegretario si dice fiducioso sulla riuscita dell’evento e la ripresa della destinazione “anche se - anticipa - bisognerà lavorare molto, specie sul fronte della sicurezza”. S. P.

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