Il commento del direttore
Remo Vangelista
La sfida è ormai lanciata. Nessuno lo dice in maniera chiara ma è noto a tutti che il trasporto aereo nazionale vedrà presto un bel confronto tra Etihad ed Emirates.
La prima, con l’ingresso pesante nell’azionariato di Alitalia, si appresta a lanciare un’offensiva su larga scala. Un’operazione possibile grazie anche al network della ormai ex compagnia di bandiera. Discorso diverso invece per il vettore di Dubai, che nel corso delle ultime stagioni ha ampliato il raggio d’azione anche sul mercato italiano con l’apertura di nuove tratte ma non vanta alleanze di peso.
La stessa Emirates sperava forse in risultati più eclatanti sulla linea Milano-New York, ma le compagnie americane dopo un’iniziale arretramento hanno iniziato a ribattere colpo su colpo ed ora la concorrenza si gioca su pochi euro di differenza. Etihad dal canto suo ha confermato a più riprese la vicinanza al mondo delle distribuzione tradizionale e, attraverso la “sua” Alitalia, intende conquistare nuove fette di mercato. Magari entrando anche nel “terreno di caccia” di Emirates.
Questione di qualche mese e sarà molto chiaro a tutti chi vuole ancora e sempre lavorare con le agenzie di viaggi e chi invece si limiterà a poche e limitate azioni dimostrative.
Twitter @removangelista
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