Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dieci compagnie aeree, l'Opera Romana Pellegrinaggi, Costa Crociere e, dal prossimo anno, il Frecciarossa 1000. Senza dimenticare il completamento della migrazione delle agenzie sul sistema di prenotazione Pico.
È un vero e proprio assalto al mercato leisure quello che sta mettendo in campo Trenitalia in questa parte dell'anno. Un'invasione del segmento fatto di numerosi tasselli e accordi con diversi partner volti a catturare nuove fasce di mercato e incrementare una domanda, quella diretta verso il trasporto ferroviario, di per sé già in crescita.
Gli ultimi colpi da parte del gruppo sono stati annunciati nel corso delle ultime settimane. Intanto è stato rafforzato l'impegno sul fronte dell'intermodalità treno aereo, al quale hanno aderito per ora 10 vettori internazionali (Singapore Airlines l'ultimo in ordine di tempo), ma che vedrà per il prossimo anno l'ingresso di ulteriori 10 compagnie.
Nei giorni scorsi poi nel mirino di Trenitalia è entrata l'Opera Romana Pellegrinaggi, con la quale è stato stretto un patto di ferro per catturare il segmento di viaggiatori del turismo religioso, una fetta di mercato che si sta rivelando sempre più importante.
Poi il mondo delle crociere, con l'accordo con Costa annunciato nel corso dell'ultima edizione di TTG Incontri. Il servizio prevede in particolare di poter acquistare pacchetti turistici che includono, oltre alla crociera, biglietti ferroviari a tariffa speciale sulle Frecce Trenitalia. Gli ospiti Costa possono viaggiare in carrozze riservate e possono usufruire di una serie di servizi inclusi nel prezzo: il trasporto bagagli di casa sino in cabina; il transfer stazione-porto-stazione, l'assistenza Costa in stazione di partenza e a bordo, l'assicurazione del bagaglio.
Nei prossimi giorni intanto Trenitalia presenterà al Wtm di Londra il nuovo Frecciarossa 1000, che entrerà in servizio a giugno e che abbasserà ulteriormente i tempi di percorrenza nelle tratte ad alta velocità. Non soltanto una vetrina, però, quella londinese, ma una tappa importante per stringere nuovi accordi e aumentare ulteriormente quella fetta di business preveniente dalle vendite all'estero, che quest'anno è già stata protagonista di una forte crescita.
Tutto questo senza dimenticare il mercato agenziale: per le adv partner verrà completato entro fine anno il passaggio a Pico come sistema di prenotazione, con l'addio definitivo a Sypax.
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