L’ultimo sfogo di Scaramella

Si leggeva tra le righe dell’intervista rilasciata al Corriere della Sera qualche giorno fa che la sua presenza in Meridiana poteva essere in bilico.

Nell’ultimo sfogo in veste di amministratore delegato della compagnia, Roberto Scaramella aveva posto un paio di condizioni non da poco per far ripartire il vettore: accettare il piano di riorganizzazione che prevede una sforbiciata a oltre 1600 lavoratori e iniezione di capitale fresco da parte dell’Aga Khan.

Il piano tracciato da Scaramella aveva un obiettivo preciso: una compagnia, Meridiana, con quattro aeromobili operativi sui collegamenti verso la Sardegna, affiancata a Air Italy, su cui si stanno concentrando nuovi sforzi. Ora però le carte si rimescolano.

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