Il commento del direttore
Remo Vangelista
Bisognerà aspettare un paio d’anni, ovvero il 2017, per il crollo del prezzo del petrolio. Un fattore che influenza direttamente il costo (e quindi il prezzo) dei voli aerei.
Secondo l’analisi riportata da repubblica.it, sono queste le previsioni per il costo del barile, dopo un’estate non certo al rialzo, dal momento che il barile in Europa non riesce a superare quota 50 dollari. Al centro dell’analisi, lo scontro tra l’Oriente e gli Stati Uniti d’America proprio sull’oro nero.
La stima, dunque, è di un petrolio a minimi record anche dopo la fine del prossimo anno. Non resta che attendere gli effetti sui prezzi dei biglietti aerei.