Trenitalia e Ntv si danno battaglia sul trasporto in bus

Trasporti
- 17/10/2016 08:47

Trenitalia e Ntv si danno battaglia sul trasporto in bus

Potrebbe far sorridere, ma è tutto vero. Trenitalia e Ntv hanno spostato il loro campo di battaglia: dalle rotaie all'asfalto. Una singolar tenzone sulla gomma, cioè sul trasporto in bus, e non più sull'Alta velocità. È tutto vero e lo confermano gli annunci dei due principali player del mercato nostrano, Trenitalia e Ntv appunto.

Da un lato Trenitalia che ha lanciato Freccialink con l'obiettivo di "estendere i benefici del Frecciarossa a quei centri strategici per il turismo e per l'economia che non erano collegati alla rete dell'Alta velocità", spiega Gianfranco Battisti, direttore divisione passeggeri di Trenitalia. Perugia, Matera, Siena, L'Aquila: sono solo alcune delle città collegate dai Freccialink "con risultati molto soddisfacenti. Al momento la clientela è stata principalmente italiana, ma ci stiamo aprendo ai flussi internazionali", aggiunge Battisti. E i Freccialink giocano un ruolo da protagonisti nel piano industriale di Trenitalia che punta al raddoppio del fatturato entro 10 anni.

La strategia di Italo Ntv
Dall'altra lato c'è Italo Ntv, che in realtà aveva spinto sull'acceleratore dei bus in tempi "non sospetti", aprendo in qualche modo la concorrenza. "I collegamenti via pullman ci permettono di arrivare in zone d'Italia non coperte dalla rete ferroviaria. Sono mercati interessanti e altamente produttivi", dice Marco De Angelis, direttore marketing Ntv, pensando al Nord Est e al Sud. "Gli esperimenti estivi su Basilicata, Puglia e Calabria hanno dato risposte soddisfacenti".

Lo scenario internazionale
Una partita a due che vede in campo anche player internazionali che hanno "sdoganato" il trasporto su bus anche nel Belpaese, come Megabus. E che il mercato del trasporto su gomma sia in crescita lo conferma una ricerca del Politecnico di Milano fatta in collaborazione con Checkmybus.it da cui emerge come le richieste dei passeggeri italiani siano cresciute di 5 volte dal 2014.