Il commento del direttore
Remo Vangelista
Sono scontati fino al 70% i biglietti che Trenitalia e Italo mettono a disposizione degli italiani che hanno la necessità di raggiungere la propria città per esprimere la propria preferenza al referendum costituzionale del 4 dicembre. Anche Alitalia prevede biglietti a tariffa ridotta: il vettore non ha ancora annunciato le offerte, ma la riduzione dovrebbe essere pari al 40% fino a un massimo di 40 euro sul prezzo base del biglietto di andata e ritorno, tasse escluse.
Necessaria la tessera elettorale
Per accedere alla tariffa agevolata è necessario presentare al check-in la propria tessera elettorale oppure, in assenza di questa, la dichiarazione sostitutiva da presentare al personale di scalo. Al ritorno, il viaggiatore dovrà presentare la tessera timbrata, per dimostrare la votazione.
Tutti gli elettori che, invece, viaggeranno con Trenitalia avranno diritto a una riduzione del 70% sul prezzo base del biglietto se viaggiano sulle Frecce e gli Intercity, mentre per i treni regionali lo sconto è del 60%. Le tariffe agevolate sono valide solo per viaggi da 10 giorni prima a 10 giorni dopo la data del voto e verranno applicate se il passeggero presenterà la tessera elettorale, che al ritorno dovrà essere timbrata.
Rimborso per i residenti all'estero
Per i viaggi degli elettori sui treni di Italo lo sconto sarà del 60% in tariffa Flex o Economy e, in questo caso, i viaggi sono effettuabili dal 25 novembre al 13 dicembre.
Potranno infine chiedere il rimborso del volo anche gli italiani residenti all’estero in un Paese che non prevede il voto per corrispondenza, come ad esempio lo Zimbabwe. In questo caso porteranno rientrare in Italia in aereo chiedendo il rimborso del 75% sulle spese di viaggio alla Farnesina. Per usufruire di questa agevolazione bisogna essere iscritti all’Aire e alle liste elettorali di un Comune italiano.
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