Il commento del direttore
Remo Vangelista
Centinaia di turisti italiani sono ancora bloccati a Istanbul a causa della cancellazione dei voli della Turkish Airlines, sospesi per le avverse condizioni meteo. La città negli ultimi giorni è infatti stata colpita da forti nevicate, che hanno avuto come conseguenza la chiusura, oltre che di scuole e uffici pubblici, anche dell’aeroporto Ataturk. Tra le centinaia di voli che non sono decollati, tutti quelli diretti a Roma, Milano, Bologna, Torino, Venezia e Napoli. Già ieri la compagnia di bandiera turca aveva cancellato più di 600 ciollegamenti, 595 due giorni fa.
La congestione dei voli in Turchia ha anche causato disagi in Kenya: sarebbero numerosi i passeggeri che avrebbero dovuto rientrare in Italia via Istanbul e che, pertanto, sono tuttora bloccati a Malindi e Watanu.
Turkish: "Verificate lo stato del volo"
L’allarme è iniziato lo scorso 6 gennaio, in concomitanza con le prime nevicate che si stanno tuttora protraendo, ma ora la situazione si sta lentamente normalizzando, grazie al progressivo miglioramento delle condizioni climatiche. Intanto Turkish Airlines, sul suo sito, invita i passeggeri a controllare lo stato del volo prima di recarsi in aeroporto.
Un consiglio ribadito anche dalla Farnesina, che sul sito Viaggiare Sicuri raccomanda ai connazionali di “verificare l'operatività degli scali aeroportuali e dei collegamenti aerei con la propria compagnia prima di mettersi in viaggio”.
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