Quella fee da 16 euro che piace a Lufthansa

È stata l’operazione più contestata del 2016: il 1° gennaio dello scorso anno, Lufthansa ha deciso di applicare una fee da 16 euro per ogni biglietto emesso attraverso Gds. E le agenzie non l’hanno presa bene: in Italia, Luca Patanè con la sua Uvet ha deciso di limitare le vendite del vettore e, come lui, molti hanno cercato di mettere in campo strategie per contestate la decisione unilaterale.

Malgrado questo, Lufthansa non solo non è tornata indietro, ma oggi, un anno dopo la clamorosa decisione, rincara la dose.

Secondo quanto risulta a Preferente, infatti, il vettore ha deciso di applicare la fee da 16 euro anche sulle prenotazioni per i gruppi, che fino ad adesso erano state esenti dal DCC sia per i voli Lh, sia per quelli Austrian Airlines.

La nuova fee verrà applicata a partire dal 1° giugno 2017 per le prenotazioni effettuate attraverso il portale ‘Book a group’ sul quale indirizza il Gds.  

Una mossa non da poco, se si pensa che sono 14mila le agenzie di viaggi in tutto il mondo ad utilizzare il portale ‘Book a group’. I biglietti per gruppi sono uno strumento a cui ricorrono  approssimativamente 2 milioni di clienti Lh all’anno.

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